AGIRE PRIMA: APPROPRIATEZZA TERAPEUTICA NEL PAZIENTE CON MALATTIA ATEROSCLEROTICA

Course description

RAZIONALE

Le più recenti linee guida della Società Europea di Cardiologia (ESC) mettono bene in evidenza che tutti i pazienti con malattia cardiovascolare accertata costituiscono una categoria a rischio molto elevato ed in caso di eventi ischemici coronarici ricorrenti sono a rischio proibitivo. La riduzione dei livelli di colesterolo LDL con i farmaci ipolipemizzanti è il principale approccio farmacologico per stabilizzare il processo aterosclerotico. La terapia con statine ad alta intensità in associazione con ezetimibe è considerata la prima scelta per la prevenzione ed il trattamento delle patologie cardiovascolari, tuttavia un significativo rischio residuo rimane anche dopo tale terapia; inoltre, solo una bassa percentuale di pazienti ad alto rischio raggiunge il livello di LDL-c di 55 mg/dl o 40 mg/dl (nei casi ricorrenti) raccomandato dalle nuove linee guida ESC. Gli anticorpi monoclonali completamente umani di recente sviluppo inibiscono in maniera specifica la proteina PCSK9 circolante riducendo così fino ad oltre il 60% il colesterolo LDL. Il corso prevede l’inquadramento diagnostico dei soggetti ad alto rischio cardiovascolare, un focus sulle dislipidemie e sul loro trattamento dedicando ampio spazio alle indicazioni delle linee guida.

Notes