LA GESTIONE DEL PAZIENTECON INSUFFICIENZA CARDIACA E COMORBIDITÀ TRA OSPEDALE E TERRITORIO: l’importanza di fare prevenzion
-
Course Code424967
-
From date21/09/2024
-
To date21/09/2024
-
Duration4 hours
-
Formative credits4
-
Basic entry feeFree Enrollement
-
Training typologyResidential trainingCME
-
LocationCOCCAGLIO BS Hotel Touring Via Vittorio Emanuele II, 40
-
Reference training objectiveGuidelines - protocols - procedures
-
Educational contextClassic residential training (1-200 participants)
-
Course categoryRESIDENZIALI
Course description
RAZIONALE SCIENTIFICO
Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di mortalità nei paesi industrializzati e si prevede che lo diventino in tempi brevi anche nei paesi in via di sviluppo. Il nostro Paese non fa eccezione e questa diffusione delle malattie cardiovascolari che ancora oggi costituiscono il più importante problema di salute per il loto rilevante impatto in termini di mortalità, morbilità e disabilità: chi sopravvive ad un evento acuto diventa in buona sostanza un malato cronico con notevoli ripercussioni sulla qualità della vita.
Lo scompenso cardiaco è la malattia ad andamento cronico più complessa da gestire e più devastante in termini di qualità e quantità della vita. Il paziente molto spesso si trova in solitudine a dover affrontare situazioni complicate, senza avere un riferimento certo. Questa situazione comporta instabilizzazioni e/o ricoveri con un costo sociale ed economico rilevante per la collettività. Una perfetta conoscenza della fisiopatologia e delle importanti novità in termini di trattamento, farmacologico e non, è “conditio sine qua non” per apportare un beneficio al paziente. Di certo la formazione di una rete Ospedale-Territorio che ponga il paziente al centro del percorso con tutti gli attori pronti a intervenire in modo sinergico e nel rispetto dei ruoli è un obbiettivo non più rinviabile per sfruttare al meglio le eccezionali possibilità di intervento che le linee guida ci indicano. La terapia si è consolidata negli ultimi anni con un rilevante livello di evidenza a favore dell'effetto positivo e sinergico di cinque pilastri di trattamento, includendo in tempi recenti le gliflozine. Queste terapie - inizialmente nate come antidiabetici - si sono rivelate di comprovata efficacia tanto nello scompenso con disfunzione sistolica, quanto nello scompenso con frazione di eiezione preservata e comorbidità (ipertensione, malattia renale cronica e dislipidemia). I nuovi indirizzi gestionali del paziente con scompenso cardiaco cronico si rivolgono ad un percorso diagnostico-terapeutico incentrato sul principio della rete integrata per un’ottimizzazione delle risorse tra ospedale e territorio. In questa ottica il corso si pone l’obiettivo di favorire il confronto tra Specialisti Ospedalieri e Medici di Medicina Generale.
Notes
Learning test:
The learning questionnaire must be completed online from 21/09/2024 15:44 To 21/09/2024 16:45
Scientific Managers
maggi antonio
Teachers
quaggiotti enrico
Speaker
saporetti alberto
Speaker
vizzardi enrico
Speaker