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VERICIGUAT: IL PAZIENTE AL CENTRO. INCONTRO TRA ESPERTI

Details
  • Course Code
    442353
  • From date
    29/03/2025 - h 08:30
  • To date
    29/03/2025 - h 16:30
  • Duration
    6 hours
  • Formative credits
    7.8
  • Basic entry fee
    Free Enrollement
Additional Information
  • Training typology
    Residential training
    CME
  • Location
    FORLI' FC HOTEL BEST WESTERN GLOBUS CITY Via Traiano Imperatore, 4
  • Reference training objective
    Guidelines - protocols - procedures
  • Educational context
    Classic residential training (1-200 participants)
  • Course category
    RESIDENZIALI
Available for

Course description

RELAZIONALE SCIENTIFICO


Lo scompenso cardiaco costituisce uno dei maggiori problemi di salute pubblica nel mondo, in considerazione del progressivo aumento dell’incidenza e della prevalenza di tale malattia sia per l’allungamento della vita media che per la maggior sopravvivenza dopo una cardiopatia acuta: la prevalenza si colloca attualmente fra il 2 e 3% della popolazione generale ma raggiunge il 10-15% quando consideriamo i pazienti nella fascia d’età superiore a 70 anni mentre l’incidenza è di circa 5 nuovi casi ogni 1000 abitanti anno. Nonostante il continuo miglioramento delle conoscenze scientifiche e delle terapie farmacologiche e non farmacologiche, l’impatto in termini di mortalità e morbilità rimane elevato. Lo scompenso cardiaco è infatti la prima causa di ospedalizzazione nella popolazione adulta e la mortalità a 12 mesi è compresa fra il 10 ed il 35% a seconda delle casistiche ma significativamente più elevata nei pazienti con scompenso avanzato. I dati epidemiologici e la complessità dei pazienti rendono conto altresì dei costi elevati che per lo scompenso raggiungono l’1.2-2.0% della spesa sanitaria totale nei paesi dell’Unione Europea. Nel corso degli ultimi anni nell’ambito della terapia dell’insufficienza cardiaca si sono resi disponibili una serie di trattamenti farmacologici e non farmacologici, che hanno dimostrato di essere in grado di migliorare significativamente la prognosi dei pazienti pur permanendo difficoltà nella loro implementazione e nella gestione extra-ospedaliera degli stessi. Nonostante tali progressi, lo scompenso cardiaco è ancora gravato da una prognosi infausta. La ricerca più recente si è orientata verso nuovi target e, in particolare, la modulazione della pathway ossido nitrico (NO)-sGC-cGMP. Tra i modulatori della pathway dell’ossido nitrico è stato recentemente approvato VERICIGUAT che aumentando la sensibilità allo stesso, è risultato essere maneggevole grazie alla sua buona tollerabilità ed efficacia, in quei pazienti con HFrEF e worsening in cui le riacutizzazioni limitano qualità e aspettativa di vita. Inoltre, l’organizzazione assistenziale territoriale appare fondamentale per ottimizzare la terapia ed il decorso dei pazienti con scompenso cardiaco e per prevenire le re-ospedalizzazioni. Scopo dell’incontro e quello o analizzare e discutere gli aspetti più innovativi relativi alla diagnosi, terapia e gestione del paziente con scompenso cardiaco, emersi dalle evidenze dei recenti trials clinici e favorire un confronto tra i professionisti sui modelli organizzativo-assistenziali per ottimizzare le cure di una sindrome con ancora forte impatto negativo in termini prognostici ed economici.

Scientific Managers

amati silvia

gardini elisa

Teachers

bernucci davide

Speaker

canton lisa

Speaker

conficoni elisa

Speaker

pisciella lorena

Speaker